Se i file degli atti sono illeggibili dopo la seconda PEC è ammissibile la rimessione in termini

Il deposito telematico degli atti processuali si perfeziona quando viene emessa la seconda PEC, ovvero la ricevuta di avvenuta consegna, da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della giustizia, come disposto dal d.l. n. 179/2012, art. 16-bis, comma 7, il quale ha Di più …

Il deposito telematico si perfeziona quando la ricevuta di avvenuta consegna viene generata entro la fine del giorno di scadenza

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 31592 del 14 novembre 2023, ha fatto chiarezza su principio alquanto controverso e relativo al processo telematico: il deposito telematico si perfeziona con l’emissione della seconda PEC, ossia la ricevuta di avvenuta consegna. La decisione è emersa Di più …

Il deposito telematico degli atti o dei documenti può avvenire con l’invio di più PEC purché eseguiti entro la fine del giorno di scadenza

Qualora la costituzione avvenga mediante l’invio di un messaggio di posta elettronica certificata eccedente la dimensione massima stabilita nelle relative specifiche tecniche, il deposito degli atti o dei documenti può sì avvenire mediante gli invii di più messaggi di posta elettronica certificata -ai sensi dell’art. 16-bis, comma 7, del d.l. n. Di più …

La validità del deposito telematico dell’atto di appello con allegati illeggibili: una questione processuale in discussione

Nell’ambito di un procedimento relativo all’adozione di due minori, si è sollevata una controversia processuale riguardante la validità del deposito telematico dell’atto di appello. Secondo la Corte d’appello di Bologna, la mancata ricezione da parte degli appellanti della terza e quarta PEC non avrebbe pregiudicato Di più …

Parte la sperimentazione del PCT del Giudice di Pace

Dal 22 maggio 2023, i Giudici di Pace e i rispettivi cancellieri inizieranno le attività formative per l’utilizzo degli strumenti telematici, in vista dell’avvio del deposito telematico degli atti, programmato per il prossimo 30 giugno, secondo quanto previsto dall’art. 35, comma 3, del d.lgs. n. Di più …

Sul perfezionamento del deposito telematico del ricorso per opposizione avverso il decreto di liquidazione del compenso del C.T.U.

Il deposito telematico del ricorso per opposizione ex art. 170 del d.P.R. n. 115 del 2002 avverso il decreto di liquidazione del compenso del CTU si perfeziona, anche ai fini del rispetto del termine di trenta giorni, decorrenti dalla comunicazione o notificazione del provvedimento, al momento della ricevuta di Di più …

Deposito telematico: sì alla rimessione in termini se le comunicazioni della cancellaria inducono in errore l’avvocato

La serie di messaggi PEC che scandisce il deposito telematico di atti, così come le indicazioni date dalla cancelleria alle parti, sono considerate come “istruzioni” che l’amministrazione della giustizia dà alle parti e pertanto sono fonti di affidamento qualificato, meritevole di essere considerato nell’ambito del Di più …

Deposito telematico del ricorso fallito per problemi del gestore del servizio: la Corte concede la rimessione in termini

La Cassazione ha ritenuto sussistenti i presupposti per la rimessione in termini quanto al tardivo deposito del ricorso dovuto a problemi tecnici del gestore dei servizi telematici, causa non imputabile al ricorrente. Altro elemento determinante ai fini della rimessione in termini, è stata la tempestiva Di più …

Quale sorte per il ricorso per cassazione notificato a mezzo PEC ma privo di regolare attestazione di conformità?

In caso di deposito in cancelleria di copia analogica del ricorso per cassazione predisposto in originale telematico e notificato a mezzo PEC, privo dell’attestazione di conformità del difensore o con attestazione priva di sottoscrizione autografa, l’improcedibilità può essere evitata se il controricorrente (anche tardivamente costituitosi) Di più …